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Ephéméride éclectique d'une librocubiculariste glossophile et mélomane.

Bartali - Paolo Conte

Bartali - Paolo Conte

Le cycliste italien Gino Bartali a remporté les Tours de France 1938 et 1948.

Sa rivalité avec son jeune compatriote, le « campionissimo » Fausto Coppi, est restée célèbre.

Profondément croyant, membre de l'Action catholique, « Gino le Pieux » a toujours refusé d'être un ambassadeur du fascisme. Proche du cardinal florentin Elia Dalla Costa, son activité de messager clandestin pendant la Seconde Guerre mondiale, sous couvert de sorties d'entraînement au cours desquelles il acheminait des faux papiers cachés dans le guidon ou la selle de son vélo, a permis de sauver plusieurs centaines de Juifs. Il fut à ce titre reconnu comme « Juste parmi les nations » en septembre 2013 et son nom figure au mémorial de Yad Vashem.

Sources : le bar à poèmes

Farà piacere un bel mazzo di rose
E anche il rumore che fa il cellophane
Ma una birra fa gola di più
In questo giorno appiccicoso di caucciù

Sono seduto in cima a un paracarro
E sto pensando agli affari miei
Tra una moto e l'altra c'è un gran silenzio
Che descriverti non saprei

Oh, quanta strada nei miei sandali
Quanta ne avrà fatta Bartali
Quel naso triste come una salita
Quegli ochhi allegri da italiano in gita

E i francesi ci rispettano
Che le balle ancora gli girano
E tu mi fai, dobbiamo andare al cine
E vai el cine, vacci tu

È tutto un complesso di cose
Che fa sì che io mi fermi qui
Le donne a volte sì sono scontrose
O forse han voglia di far la pipì

E tramonta questo giorno in arancione
E si gonfia di ricordi che non sai
Mi piace restar qui sullo stradone
Impolverato, se tu vuoi andare, vai

E vai che io sto qui e aspetto Bartali
Scalpitando sui miei sandali
Da quella curva spunterà
Quel naso triste da italiano allegro

Tra i francesi che si incazzano
E i giornali che svolazzano
C'è un pò di vento, abbaia la campagna
E c'è una luna in fondo al blu

Tra i francesi che s'incazzano
E i giornali che svolazzano
E tu mi fai, dobbiamo andare al cine
E vai al cine, vacci tu

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